Un nuovo appuntamento targato Sofar Udine che questa volta ha voluto svegliare gli appassionati di musica emergente e di nicchia in una domenica mattina di fine gennaio. Ma niente paura: caffè e degli ottimi biscotti hanno aiutato gli irriducibili ad allontanare il sonno.
Il contesto per questo primo evento Sofar del 2024 è stata la caffetteria “Al vecchio tram” di Udine dove libri e un bellissimo pianoforte hanno da subito accolto i mattinieri affamati di musica e soprattutto voglia di passare insieme all’insegna delle note questo primo appuntamento mattutino.
Oltre al caffè l’arduo compito di allontanare Morfeo dagli occhi e dalla mente degli spettatori è spettato al compositore e musicista Andrea Missiroli. L’artista ha preso subito posto al pianoforte per regalare agli attenti ascoltatori del Sofar alcune delle sue canzoni puramente strumentali conquistando subito il cuore di tutti. Solamente con le note l’artista ha voluto dedicare un inno alla banalità nel suo brano Milva prendendo spunto dalla pianta che si trova ovunque nel mondo. Ma la sua musica ha voluto anche abbracciare altri temi come la voglia della libertà concepita come un’idea semplice.
La fine dell’anno porta sempre con sé della malinconia e della tristezza quando si realizza che la vita è solamente un lampo. Questo è il messaggio della canzone Dicembre che Andrea ha voluto regalare agli amici del Sofar. Il tempo non è l’unico tema universale che le note del compositore di Forlì hanno toccato. Infatti Andrea ha salutato gli ascoltatori mattinieri con la canzone Pianeti costellazioni universo con cui la musica ha voluto cercare di catturare l’infinità che circonda l’essere umano per ammirarla nella sua grandezza.
Il momento di musica strumentale di Andrea Missiroli ha lasciato spazio all’energia e alla simpatia di Tish. Un nome che mi aveva già incuriosito quando leggevo qua e là commenti alle puntate di Amici. Infatti la cantante goriziana ha partecipato al noto talent nel 2018 e adesso è ambasciatrice per Gorizia città della cultura 2025. La giovane artista ha da subito conquistato il pubblico arrivando con un bicchiere di spritz per dare alla domenica mattina il giusto sprint. Ma non è stata solamente simpatica e travolgente, ha saputo regalare intense emozioni con la sua voce iniziando con una cover del noto brano di Amy Winehouse, Back to black.
Come tante artiste, anche Tish ha voluto usare la musica e le canzoni per liberarsi dal dolore che arriva quando le storie d’amore finiscono. All’inizio della sua carriera la cantante scriveva in inglese, come testimonia il brano Casinò che ha regalato al pubblico Sofar accompagnata dal chitarrista. Dopo la sua partecipazione ad Amici Tish ha cambiato modo di approcciarsi alla musica iniziando a scrivere in italiano. Le difficoltà del passaggio tra le due lingue non è stato facile, ma l’artista ha trovato un gruppo di collaboratori con cui superare questo ostacolo.
Le relazioni disastrose in ambito amoroso sono sempre un focus della musica di Tish come raccontano le canzoni Statue romane ed Internazionale. Ma l’allegria e l’energia della cantautrice goriziana hanno conquistato il pubblico soprattutto con il brano Sirene rotte con cui ha fatto cantare tutti.
Il mattinè del Sofar si è concluso con l’esibizione di SeaJohn. Questo giovane talento porta nella sua musica il rock e il metal. Ma per l’occasione si è esibito in versione acustica suonando sia il pianoforte messo a disposizione dal locale sia dalla sua chitarra. L’artista unisce alla musica la sua passione per il cinema come dimostra il lungometraggio che ha accompagnato l’uscita del suo primo album Introspezione.
Le canzoni di SeaJohn nascono da una profonda riflessione che pone su diversi aspetti della sua vita come il suo rapporto con la solitudine nel brano Solo. Qui questa situazione può essere o una meravigliosa conquista oppure una terribile condanna. Un testo nato quando SeaJohn a 18 anni cercava la sua personalità per distinguersi dagli altri.
Il suo rapporto con le altre persone lo hanno portato anche ad idealizzare alcuni rapporti come testimonia la canzone fp. Nella musica di SeaJohn si respira molta sofferenza, vista dall’artista come una sorta di comfort zone. Ma l’artista si è chiesto cosa succederebbe se si lasciasse andare alla felicità scrivendo uno dei due inediti che ha regalato al pubblico mattiniero del Sofar.
Questo nuovo appuntamento che ha inaugurato il nuovo anno ha lasciato un bellissimo ricordo agli ascoltatori che hanno anticipato la sveglia della domenica mattina. La proprietaria della caffetteria “Al vecchio tram” ha regalato ad ogni partecipante un pacchetto contenente un libro presente nel locale (dono dei clienti), un segnalibro e una bustina di tè.
Il Sofar questa volta ha abbracciato diverse sfere dell’arte umana per continuare a testimoniare quanta bellezza sia presente nella zona di Udine nonostante si pensi sempre che sia una zona fredda e razionale.
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