Il cantante Florian Grin ha scelto il 2022 per rilasciare il suo primo EP Vivere felici non ci riesce dopo aver pubblicato diversi singoli nei due anni precedenti.
Cinque brani in cui troviamo diversi generi musicali come il cantautorato, indie pop, hardcore e molto altro. Ma non si perde il focus che lega le canzoni di questo primo lavoro discografico, la difficoltà nell’essere felici.
L’inizio del viaggio dentro la musica di questo giovane nuovo talento fa capire l’amarezza che può provare un ragazzo di vent’anni che ha paura di non poter realizzare nulla nella sua vita. Non mancano ballad dedicate all’amore, quel sentimento che troppe volte ci fa soffrire ma fa anche nascere le canzoni più emozionanti per lasciare una coperta a cui aggrapparsi quando ci si perde nel dolore.
Floral conclude il suo primo lavoro discografico strizzando l’occhio agli anni Novanta, un pilastro musicale per la sua generazione. Un decennio musicale che ha lasciato molti talenti e nuovi modi di vivere la musica a cui ispirarsi per trovare il proprio stile musicale.
Nel mare delle nuove proposte in cui le mie orecchie navigano a vista, un talento come questo è un’isola da scoprire e assaporare durante le notti fredde dell’inverno che sta arrivando.
Floral Grin (Riccardo Volpe) nasce nella provincia di Venezia, vicino alla laguna. Membro del collettivo Venezia Hardcore, ha suonato e canta tutt’ora in formazioni emo/punk hc, frequentando la scena locale sin da ragazzino. Ad oggi divide la sua produzione musicale proprio tra Milano e Venezia.
Nel 2020 la premiere del suo primo singolo S. Marghe esce su Salad Days Magazine. Seguita da altri due tra lo stesso anno e l’anno successivo. I singoli sono prodotti da @knivez_ che ha collaborato anche con Aaron Rumore nello stesso periodo. Insieme a JMilli (membro di Patois Brothers e produttore tra gli altri di Cogito e Jathson). I primi pezzi, dalle influenze urban e emotrap, rientrano in un genere che Riccardo sente da subito stretto.