L’artista I’m the Villain (all’epoca Gianmario Galano) abbraccia la musica a 360 gradi. È un cantante, musicista, compositore, autore. Non ha appena iniziato la sua carriera nel mondo delle note, sono ormai 15 anni che naviga a vista in questo mare musicale. La primavera del 2020 viene spinto dal triste periodo dovuto al lockdown nato a seguito della pandemia a creare nuova musica. Così inizia il lavoro sul suo primo EP To eat yourself.
Sei brani in cui le varie declinazioni del pop come l’indie, dream e synth si uniscono a temi che affrontano la profonda analisi del proprio essere. Un’avventura fatta di riflessioni che ognuno di noi si è trovato a fare durante quei delicati mesi costretti a vivere solamente in compagnia di noi stessi e dei nostri pensieri.
Un primo lavoro che inaugura una nuova fase del progetto di Gianmario. Questa volta vuole dedicarsi ad un percorso totalmente solista dopo le avventure in band fatte nella scena locale della zona di Salerno. Una nuova avventura che inizia con un lavoro molto interessante che attira subito la curiosità. Essa arriva grazie al talento dell’artista che sa come muoversi nel mondo della musica. Non ci resta che aspettare quali altri mondi ci farà esplorare questo artista.
I’m the Villain è il progetto solista di Gianmario Galano, musicista, compositore, cantante e autore salernitano.
Dopo 15 anni di esperienza in formazioni della scena locale (The Bidons, When the Clouds e Fiori di Cadillac) nella primavera del 2020, in pieno lockdown, si ritrova da solo in un piccolo monolocale in compagnia di un laptop, una chitarra e poco altro.
Da lì la composizione dei primi brani ispirati dalle sonorità indie-pop che ammiccano al dream-pop contemporaneo e al synth-pop. Nei primi mesi del 2022 nascono i brani che andranno a comporre un EP in uscita per la primavera 2022.
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