Greta Palmieri non è un nome nuovo su questo portale. Avevamo già chiacchierato con lei in occasione dell’uscita del suo singolo Pioggia dei ricordi. Il suo 2022 è iniziato con un nuovo singolo con cui continua a vivere il suo sogno di musica nonostante il periodo.
In questa chiacchierata abbiamo parlato delle differenze tra i suoi singoli, del suo nuovo brano L’eco dei pensieri, dei suoi prossimi progetti e di molto altro!
Ciao e bentornata! Nella scorsa intervista abbiamo parlato della tua canzone Pioggia dei ricordi. Che differenza presenta la musica di Greta Palmieri adesso rispetto a questo brano?
L’eco dei pensieri è un continuo di Pioggia dei ricordi e non si allontana tanto musicalmente perché è stato scritto subito dopo.
Il tuo 2022 è iniziato con il tuo nuovo singolo L’Eco dei pensieri, descrivilo usando tre aggettivi.
Dolente, taciturno, addolorato.
Esso è presente in versione acustica accompagnato solamente dal pianoforte, come mai questa scelta?
Io amo il mondo dell’acustica e amo il pianoforte.
La canzone è nata durante la pandemia. In quel periodo i pensieri erano l’unica compagnia che si poteva avere durante il lockdown. Tu che rapporto hai con i tuoi pensieri?
Sono una persona che pensa troppo e appunto nascono le canzoni
Racconti che non hai saputo affrontare il silenzio che ha portato l’arrivo del covid in Italia. Ora piano piano i concerti stanno riprendendo nel nostro Paese. Tu cosa ne pensi della situazione della musica live in questo periodo?
Pensa che lo stato debba sbrigarsi a farci finalmente esibire e non mettere restrizioni e penso che la musica è stata sottovalutata tantissimo e mi arrabbio pure perché la cosa grave che è stato considerato un hobby e non un lavoro.
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Fare musica, studiare, crescere di più e crescere musicalmente.
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