La giovane artista Roslyn si è fatta conoscere grazie a diversi singoli realizzati insieme al suo produttore Monakos. Nonostante il linguaggio inglese scelto per raccontare la sua musica, Roslyn ha sangue tutto italiano. Il primo tassello per conoscere a 360 gradi la musica della giovane cantante è il suo album d’esordio, District zero.
Nove brani che viaggiano tra diversi linguaggi musicali che si possono unire sotto un’unica denominazione, ossia Prog-pop. Il viaggio nella musica di Roslyn vuole essere un racconto di un Punto zero, di partenza, verso tematiche universali quali l’amore, l’abbandono e il destino.
L’album si apre con una canzone focalizzata sulla descrizione della condizione umana che viene modellata dalle regole della società. Un’esistenza segnata in base agli incarichi e ai doveri imposti ma che allo stesso tempo non danno mai un senso di soddisfazione. Il viaggio nella musica di Roslyn attraversa anche i singoli già conosciuti per preparare l’ascoltatore al disco di debutto.
La voce versatile di Roslyn si unisce alla capacità da produttore di Monakos per creare un album per scoprire una nuova stella del cantautorato internazionale che non ha nulla da invidiare ai colleghi con alle spalle anni di esperienza. Roslyn è pronta per entrare tra le stelle della musica italiana e mondiale.
Nata a Roma e classe 2005, Roslyn ha sempre custodito una forte passione per la musica. Il primo tassello che compone il mosaico del progetto artistico di Roslyn, risale a marzo 2018. Periodo in cui Martina Luci, questo il suo vero nome, incontra per la prima volta Mario Romano, in arte Monakos, suo attuale produttore. Lui ha inoltre curato tutti i singoli dell’artista pubblicati finora. Dopo la pubblicazione con Honiro dei suoi brani Shiver, Who We Are, Annabel Lee, Cut the Check e Riddle of Mine, è disponibile dal 19 maggio District Zero, il suo primo album.
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