L’artista Pamela Guglielmetti abbraccia il mondo artistico in ogni suo campo. Infatti lei è attrice, coreografa, regista, scrittrice e cantautrice. Un vulcano di energia ed idee che non si ferma davanti a nulla. La sua carriera come cantautrice l’ha portata in alto fino alle candidature per il Premio Tenco nel 2020. Dopo queste soddisfazioni, Pamela Guglielmetti pubblica il suo quarto album, Aleph.
Dodici brani che vogliono rappresentare un punto di inizio come quella prima lettera dell’alfabeto fonetico ed ebraico che dà il nome al disco. Le canzoni dell’album vogliono essere un modo per affrontare i demoni interiori che ci portiamo dentro da sempre che ci oscurano la nostra luce che viene dimenticata nel cammino della vita.
La ricerca musicale di Pamela Guglielmetti vuole essere un percorso verso l’essere presenti a sé stessi senza avere più ombre che possano oscurare il sole. Una base di voce e pianoforte rappresentata nella sua maniera più essenziale si unisce ai suoni delicati degli archi e sintetizzatori per rendere questo album un’esperienza profondamente emozionale.
Un lavoro delicato ed intenso che vuole essere un punto di incontro tra la musica e la filosofia per rappresentare la forza dell’arte nel dare sostegno e supporto anche in quelle persone fragili che devono affrontare battaglie più grandi di loro.
La cantautrice Pamela Guglielmetti continua a regalare il suo talento racchiuso anche in una penna che sembra arrivare da altri tempi dove la musica d’autore rappresenta un diamante della storia italiana.
Pamela Guglielmetti è un’attrice, coreografa, regista, scrittrice e cantautrice. Un’artista dalle mille sfumature. Ha pubblicato il suo primo album, L’eco dei mondi perduti nel 2019, cui è seguito Frammenti, disco candidato al Premio Tenco 2020.
Nel 2021 ha pubblicato Cammino controvento, anch’esso candidato al Premio Tenco, che sembra racchiudere la massima essenza artistica della cantautrice.
Aleph (La Stanza Nascosta Records, 2023) è il suo quarto album.
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