Lullabies – Tia Airoldi, Marco Gilioli

Lullabies - Tia Airoldi

Il cantante Tia Airoldi ha creduto da sempre nella potenza della musica per aiutare le persone. Per questo motivo si è dedicato alla parte della facilitazione sonora nell’ambito della riabilitazione degli individui con disabilità sensoriali. Insieme al polistrumentista Marco Gilioli ha pubblicato diversi singoli fino all’arrivo dell’album d’esordio Lullabies.

Dieci brani che seguono il filo rosso delle ninne nanne, quelle filastrocche in musica utilizzate per far addormentare i bambini. I due artisti prendono in prestito questo mondo fatato dei sogni dell’infanzia per trasportare gli adulti in una dimensione dove rallentare il proprio tempo per tornare ad amare lo scorrere della vita.

Ballad e canzoni magiche create per dare un nuovo volto alla musica dando una boccata d’aria a quelle vite troppo frenetiche. Esistenze prese in ostaggio da doveri e responsabilità che solamente il mondo degli adulti conosce e affronta. Il continuo bisogno di una fuga verso un universo più felice, lontano dai problemi e dalle preoccupazioni ha guidato Tia e Marco nella realizzazione di questo primo album.

Il periodo che stiamo vivendo, tra pandemie e guerre, ha portato sempre più nella vita degli individui la paura e la perdita della speranza in un domani migliore. Si sente quindi la necessità di riportare della magia nelle nostre vite. Per ritrovare quella pace che si raggiungeva solamente cullati sulle note di una ninna nanna.

Tia Airoldi è sempre stato affascinato dal cantautorato classico e contemporaneo, oltre che dalle colonne sonore dei film. Musicoterapeuta nell’ambito della riabilitazione e facilitatore sonoro, è curatore di installazioni artistiche ed eventi inclusivi per persone con disabilità sensoriali.

Polistrumentista, liutaio e pianista da sempre, Marco Gilioli è amante delle atmosfere impressioniste e ha scoperto negli anni la poesia della chitarra classica. Musicista e arrangiatore appassionato, artigiano della musica per lavoro.

Insieme, fratelli d’animo, già fondatori dei The Please (alt/folk orchestrale), ora in duo per questo esordio.


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