Intervista a Gianni Vancini

Gianni Vancini

Gianni Vancini è una delle stelle italiane del sassofono. Viene considerato L’ambasciatore del Jazz Contemporaneo grazie alla sua musica nata dall’unione tra il pop e il jazz moderno. Ha collaborato con i maggiori esponenti dello Smooth Jazz Internazionale come Dave Koz, Brian Simpson, Jeff Lorber e molti altri.

In questa chiacchierata abbiamo parlato del suo amore per il sassofono, delle sue diverse collaborazioni, della sua collaborazione con Sarah Jane Morris, del suo nuovo singolo I’m missing you e di molto altro!


Ciao e benvenuto! Tu sei una delle stelle italiane del sassofono. Come è nato l’amore per questo strumento musicale?

L’amore vero per il sax è nato durante il mio corso di studi al conservatorio. La scelta iniziale è stata abbastanza casuale, all’inizio del corso di studi ho dovuto scegliere tra un elenco di strumenti e ho deciso di cominciare con il sassofono, perché mi sembrava quello più moderno.

Con il tuo fedele compagno musicale hai creato uno stile inconfondibile unendo il pop e il jazz moderno. Come hai trovato un equilibrio tra questi generi musicali per far nascere un nuovo stile?

È una domanda molto bella! Cercando di rispondere in breve direi che ho voluto mantenere l’intelligibilità tipica del POP aggiungendo però un pizzico di creatività in più portata dall’improvvisazione che è invece tipica del Jazz.

Gianni Vancini

Nel corso della tua carriera hai condiviso il palco con nomi importanti dello Smooth Jazz Internazionale. Qual è stato il momento migliore tra tutte queste collaborazioni?

Ogni esperienza mi ha lasciato ricordi meravigliosi. Aver preso parte alla Dave Koz Cruise come unico italiano sicuramente ha segnato un tassello molto importante nella mia carriera da solista.

Il tuo nuovo singolo è I’m missing you, descrivilo usando tre aggettivi.

Raffinato – Sensuale – Emozionante.

In questo brano duetti con l’artista Sarah Jane Morris. Come è nata la vostra collaborazione?

Ci siamo conosciuti diversi anni fa all’aeroporto di Fiumicino, ma la scintilla è scattata nel 2019 in occasione del Valdobbiadene Jazz Festival. Da lì non abbiamo più smesso fare concerti insieme.

Questa canzone è la rivisitazione di Se stiamo insieme, brano icona degli anni 90 di Riccardo Cocciante e Mogol con il quale hanno vinto il Festival di Sanremo del 1991. Come mai avete scelto questo brano?

I’m missing you (rivisitazione in inglese) è il singolo che anticipa l’uscita del mio prossimo lavoro discografico che si chiamerà Made in Italy, un tributo alla musica italiana dagli anni ’70 agli anni ’90. Non potevo non chiederle di cantarlo per questa nuova versione! :).

Quali sono i tuoi prossimi progetti?

Sarò impegnato in una serie di concerti con la mia band e con Sarah (il calendario è in fase di aggiornamento) per la promozione del singolo e del disco di prossima uscita (prossimo autunno). Inoltre sarò in tour con Umberto Tozzi nel suo “Gloria Forever”, tour che ci porterà in giro tutto l’anno per l’Italia e per tutto il mondo.


Segui Gianni Vancini su
FacebookInstagram