Sofar è un progetto molto interessante per chi vuole vivere la musica dal vivo in contesti nuovi lontani dalla confusione dei locali. L’idea nasce nel 2016 a Londra dall’iniziativa di un gruppo di ragazzi stufi di lottare contro il caos dei pub della capitale inglese. Nel corso degli anni Sofar ha conquistato un gran numero di città in tutta Europa fino ad arrivare anche nella mia terra.
Come funziona questo concept? Semplicemente ci si registra sul sito internet di Sofar, si cerca la città in cui voler seguire il concerto e si prenota un invito. Poi si incrociano le dita sperando di essere selezionati tra le centinaia di richieste che arrivano per ogni evento.
Io ho avuto la fortuna di essere una tra i 40 ragazzi del pubblico presente in una serata organizzata alla Trattoria Al Picchio, un home restaurant a Martignacco (Udine). I nomi degli artisti protagonisti dell’evento sono rimasti segreti fino all’inizio del concerto.
L’apertura del concerto è stata affidata a Bastiano, cantautore vicentino che avevo già avuto l’onore di ascoltarlo dal vivo nel 2022. La scaletta del suo momento live è stata creata con singoli tratti dal suo primo lavoro discografico Stesi sull’asfalto e canzoni nuove che faranno parte del prossimo disco in uscita. L’artista ha iniziato la serata con il brano Umane deviazioni nato su ispirazione di un film degli anni Settanta. Non è mancato ovviamente il suo ultimo singolo Stampalia che racconta di un viaggio fatto nel mar Egeo tra isole e mare.
L’anima nostalgica del cantautore vicentino si è fatta notare con la canzone Al citofono che ha riportato la mente a quei tempi in cui si andava sotto casa di amici per passare del tempo insieme senza social e chat di messaggistica. Un viaggio nel tempo continuato poi con il singolo Panda, un elogio alla mitica auto che ha accompagnato le prime esperienze dei neopatentati. Anche l’amore ha avuto il suo spazio nel corso dell’esibizione di Bastiano, in diverse sfumature. Ad esempio una dedica d’affetto fatta al suo cane con la canzone Campo visivo e l’elogio alla complicità tra due innamorati in Gira in testa. Non è mancata un’anticipazione delle nuove uscite del cantautore vicentino con l’inedito Siamo di passaggio dedicato alle persone che Bastiano ha conosciuto nel corso del suo percorso di vita.
La serata di musica è continuata con l’esibizione del cantautore di Rimini Sonogiove. Un nome che è già stato protagonista su questo portale con i suoi lavori discografici arpeggi e b&b. Il giovane artista ha subito conquistato il pubblico udinese con la sua indole di animatore da villaggio turistico con battute e ironia sul fatto che per la prima volta si esibiva senza l’aiuto dell’autotune. L’amore è stato il focus principale delle canzoni che ha regalato al pubblico di Sofar Udine. Il viaggio dentro il sentimento più bello del mondo raccontato da Sonogiove inizia con il momento del matrimonio della sorella. Nella canzone Tenda questo lieto evento viene condito con della malinconia da parte del protagonista del brano.
L’amore fa spesso sognare e immaginare una storia degna di un film romantico. Il cantautore di Rimini nella canzone Sushi Corner racconta una realtà parallela in cui durante dei turni come rider di un ristorante di sushi si innamora di una cliente. Il sentimento può anche diventare una storia a distanza come descritto nel singolo Elettromagnetica. L’esibizione di Sonogiove si è conclusa con una cover “emo, dedicata alle tipe” (cit. dell’artista) del grande successo di Tiziano Ferro, Sere nere.
La serata di musica nell’home restaurant di Martignacco si è conclusa con il momento live della cantautrice Federica Matera. Lei ha regalato canzoni note e anche un inedito contenuto nel suo nuovo disco che uscirà prossimamente. La sua esibizione è iniziata con Sarò per te una canzone dedicata all’amore che purtroppo arriva alla sua fine con il dolore e la malinconia che essa porta con sé. Ma la musica di Federica è anche una spinta a dare il massimo nella vita, a prenderla a morsi vivendo fino in fondo ogni occasione che si presenta nel proprio cammino come racconta in L’esperienza del volo.
Le nuove occasioni di vita portano con sé anche dei dolori che lasciano dentro ferite difficili da affrontare e superare. Ma la cantautrice vuole dare dei consigli per poter superare queste prove emotive come fossero delle Istruzioni per l’uso. Le nuove esperienze di vita sono dei trampolini di lancio per poter volare catturando le occasioni per poter realizzare i propri sogni e obiettivi, senza mai scendere a compromessi. Questo è lo spirito che guida la canzone Anna.
La musica di Federica affronta anche dei temi sociali. Soprattutto nel suo primo disco dove compare il singolo È colpa tua. Qui protagonista è un fatto di cronaca dove una donna perde la causa contro il suo stupratore solamente perché al momento della violenza indossava un perizoma. È una riflessione sul criticare le donne vittime solamente perché hanno “istigato” gli uomini vestendosi troppo in tiro.
La serata di Sofar ha regalato un momento di musica dal vivo presentata senza palchi e senza microfoni. Questo per far in modo che le canzoni arrivassero in maniera spontanea e naturale al pubblico che ascoltava attento tutti i brani presentati. Una situazione perfetta per chi come me vuole ascoltare la musica senza distrazioni ed ostacoli.
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