Intervista agli Aspettativa

Aspettativa

Gli Aspettativa sono una band nata in famiglia. I componenti della band sono tre fratelli (Elia, Ester e Gab) uniti dal sangue e dall’amore per l’indie pop e punk. Il loro primo singolo esce durante il periodo del primo lockdown. Le loro canzoni uscite nel 2021 riscuotono un grande successo tale da entrare nella playlist editoriale di Spotify, Sangue Giovane.

In questa chiacchierata abbiamo parlato del loro amore per l’indie pop e punk, del loro ultimo singolo Un qualcosa, di ciò che cambia la loro vita e di molto altro!


Ciao e benvenuti! Cosa porta tre fratelli a decidere di fondare una band?

Aspettativa è un progetto che nasce ufficialmente nel 2014, ma in casa dei tre fratelli Elia, Ester e Gabriele era nato da molto prima…quando siete tre fratelli, ognuno suona uno strumento diverso e tutti e tre dormono nella stessa camera, cosa vuoi che succeda??

Suonavamo praticamente tutti i giorni, per puro divertimento. Cambiavamo le canzoni inventando testi o musicavamo pagine di libri che trovavamo in casa, tutto il giorno tutti i giorni. Essere fratelli e colleghi allo stesso tempo non è facile perché si sa, se si è fratelli non si può non litigare, anche pesantemente, ma è vero che questa cosa ci da forza perché ci permette di poter contare l’uno sull’altro, potendosi fidare ciecamente…poi dal 2014 è entrato a far parte della band il Catta che è stato scelto appositamente dal nostro produttore Marco Carnesecchi e possiamo dire che anche lui si è ambientato benissimo in questo clima di Band-Family.

La vostra musica nasce dall’intreccio tra l’indie pop e l’indie punk. Voi vi sentite più pop o più punk?

Eh, bella domanda. Sicuramente le nostre sonorità tendono di più al pop, a livello di sound, di arrangiamento e di testo. Però ci sentiamo più punk per quanto riguarda il mood, l’approccio e il fatto di non avere una regola già prestabilita. Il mondo del pop punk ci ha sempre in qualche modo attirato, dai vestiti, all’energia trasmessa, alle imperfezioni…quindi si dai, ci sentiamo più punk che pop.

Un qualcosa è il vostro nuovo singolo, descrivetelo usando tre aggettivi.

Energico, Sincero, Malinconico.

Per voi qual è quel Qualcosa che vi cambia la vita?

Quel Qualcosa che ci cambia la vita è un po’ il mood del nostro gruppo, l’aspettativa di voler sempre fare meglio, non accontentarsi mai e sapere che il bello deve ancora venire. Non è un qualcosa di specifico, ma è un insieme di cose che fa si che, una volta capito, la vita non sia più la stessa.

Aspettativa

In questo brano l’indie pop si colora di sfumature lo-fi, come nasce questo incontro?

Sicuramente in maniera indiretta, è dato dalle nostre influenze musicali che sono molto diverse. Essendo quattro ragazzi abbiamo gusti musicali differenti fra loro, è un incontro molto naturale che avviene grazie a cosa abbiamo assorbito e a cosa ascoltiamo tutt’ora, riversandolo nei nostri progetti continuamente, sempre in evoluzione.

Quali sono i vostri prossimi progetti?

I singoli stanno andando benissimo e stiamo ricevendo molti stimoli sotto tutti i fronti, sicuramente prima uscirà un altro singolo, poi vediamo, non possiamo spoilerare di più, sennò la nostra etichetta ci fa fuori 🙂


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