La Convalescenza è una band che arriva da Modena. Non è una realtà così nuova, nel 2016 pubblica l’EP L’eco della clessidra e nel 2019 Palafitte di carta. Il 2022 per loro inizia con il singolo La Convalescenza.
In questa chiacchierata abbiamo parlato del loro nome, del nuovo singolo, della distanza tra le persone, dei loro prossimi progetti e di molto altro!
Ciao e benvenuti! Il vostro nome è davvero particolare, come lo avete scelto?
Volevamo un nome che descrivesse quella fase in cui non sei più malato ma non ancora davvero guarito, quel limbo in cui non sai come definirti.
Com’è cambiato il vostro stile dal vostro EP di debutto L’eco della clessidra ad adesso?
È cambiato moltissimo; ora abbiamo un sacco di suoni e strumenti in più nelle tracce e questo ci permette di essere molto meno “grezzi” nella stesura di un brano.
Il vostro nuovo singolo è Via lattea, descrivetelo usando tre aggettivi.
Dinamico, esplosivo, intimo.
In questo brano descrivete la distanza che divide le persone. Cosa consigliate per annullare questo spazio?
Consigliatelo voi a noi! Ahah
Ci abbiamo scritto un pezzo proprio perché non sappiamo gestire molto bene queste distanze emotive.
Secondo voi questa distanza tra le persone è aumentata con la pandemia?
Di sicuro, ma non per forza in senso negativo: potrebbe aver permesso ad alcuni di mancarsi davvero e ad altri di dimenticarsi con leggerezza.
Quali sono i vostri prossimi progetti?
L’uscita del video di via lattea e di nuovi brani e la speranza che si recuperino le varie date annullate dalle restrizioni!
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