Intervista a Ivan Comar

Ivan Comar

Il cantante Ivan Comar è un conterraneo che ha portato in alto il nome della nostra regione, Friuli Venezia Giulia. Ha iniziato a fare musica in lingua inglese con la band Lost Exit per poi continuare cambiando la lingua in italiano e da solista.

In questa chiacchierata abbiamo parlato della scelta di cantare in inglese e poi in italiano, degli aspetti positivi e negativi dell’essere in band o solista, del singolo Latin Love e di molto altro!


Ciao e benvenuto! Sei un cantante della terra friulana, un luogo dove è difficile emergere, cosa ti ha dato la spinta per continuare con la musica?

Ciao e grazie dello spazio dedicatomi. Esatto sono nato e vivo nella nostra amata terra, ma avendo avuto varie esperienze fuori regione e all’estero, ho assimilato una mentalità più internazionale. Questo è quello che mi ha dato grossa spinta a continuare a fare musica, visto che nel nostro territorio manca un po’ la cultura dell’arte come lavoro. Ma prima o poi ce la faremo ad accrescere questo sentimento 🙂

Hai iniziato la tua carriera musicale scrivendo canzoni in inglese. Come mai questa scelta linguistica?

È stata totalmente naturale la scelta. Ho sempre amato la lingua inglese. L’ho studiata sin da quando ero bambino e da quell’età in poi cominciai ad ascoltare molta musica internazionale. Quindi questo imprinting si è riversato poi nella scrittura delle canzoni.

Ivan Comar

Pubblichi i primi lavori discografici con la band Lost Exit ma poi continui da solista. Secondo te qual è un aspetto positivo e uno negativo di essere in una band e avere una carriera solista?

Ce ne sono diversi, sia positivi che negativi in entrambe i casi. Diciamo che fino alla prima decade degli anni 2000, avevo più una mentalità rivolta a fare musica in un discorso band. Mentre poi con il passare del tempo ho avuto sempre più la necessità di sperimentare qualcosa di più personale a livello artistico. E dunque ho proseguito la carriera da solista.

Dopo il periodo di lockdown hai pubblicato Sotto il sole il primo singolo in lingua italiana. Come mai questo cambiamento?

Avevo cominciato già da qualche anno a scrivere canzoni in italiano. Ma soprattutto in veste di Autore per altri artisti. Poi dopo qualche anno passato dietro le quinte, ho avuto l’esigenza di tornare in pista come Cantautore. Ma stavolta con un progetto tutto in italiano. Era il 2019. Poi arrivò il “famoso” Lockdown nel febbraio 2020. Dal senso di angoscia per la forzata reclusione, immaginai la rinascita dopo questo periodo difficile. E così nacque in poche ore Sotto il sole. Voleva essere un inno alla ripartenza ed è sicuramente una canzone molto positiva per tutte le occasioni.

Il tuo nuovo singolo è Latin Love, descrivilo usando tre aggettivi.

Sexy, Potente e Positivo.

La canzone racconta quanto sia importante seguire i propri sogni per farli diventare realtà. Cosa consigli a chi si fa fermare dagli ostacoli della vita e rimanda i propri sogni?

Consiglio spassionatamente di abbandonare i propri dubbi e paure, ed ascoltare di più il proprio cuore. A volte ci limitiamo mettendoci delle barriere mentali che spesso vengono dall’esterno. Lasciate stare tutto questo. Pensate solo a realizzarvi in tutto quello che volete essere. Viviamo per quello, non per lavorare e pagare mutui e bollette 🙂

Quali sono i tuoi prossimi progetti?

Al momento sono impegnato nella promozione del singolo (Latin Love) e sto cominciando a lavorare sul prossimo singolo che uscirà in autunno. Poi nel 2023 sto preparando un Ep o un Album dove saranno inclusi i singoli usciti finora, assieme a nuovi brani. Quindi non perdetevi le prossime news 🙂


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