Giulia Pratelli è un’artista che ha collaborato con numerosi artisti noti del panorama musicale italiano come Enrico Ruggeri, Marco Masini, Edoardo Bennato. È stata notata da Fiorello che l’ha voluta nel suo format Edicola Fiore.
In questa chiacchierata abbiamo parlato dei cantanti con cui ha collaborato, dello spettacolo in omaggio a Lucio Dalla che ha organizzato, del suo nuovo singolo Qualcuno che ti vuole bene e di molto altro!
Ciao e benvenuta! Nel corso del tuo percorso hai lavorato con tantissimi artisti noti del panorama musicale italiano. Chi ti ha lasciato il ricordo più bello?
Ogni artista mi ha lasciato un bel ricordo e soprattutto mi ha regalato esperienze preziose, delle quali ho cercato sempre di fare tesoro. Non c’è un ricordo più bello in assoluto. Mi piace menzionare comunque Paolo Benvegnù (ultimo in ordine di tempo). Con lui ho avuto il piacere di condividere anche bellissime chiacchierate e di confrontarmi su argomenti profondi e interessanti.
Nel 2014 sei stata accolta nel cast di Edicola Fiore a fianco di Fiorello, cosa ti ricordi di quell’esperienza?
Non ho dimenticato niente! È stata un’esperienza folle e meravigliosa: ho avuto la possibilità di crescere, incontrare artisti incredibili e cantare con loro insieme agli altri ragazzi del cast. Proprio lì sono nate grandi amicizie, c’è sempre stato un clima speciale. Sono davvero grata a Rosario per avermi accolta così, dopo un’esibizione improvvisata alle sette del mattino, e avermi regalato un’opportunità bellissima e inimmaginabile.
Nel 2018 organizzi lo spettacolo in omaggio a Lucio Dalla, Come è profondo il mare. Da dove è nata l’idea?
L’idea è nata da una proposta fatta dal direttore artistico di un teatro, che mi ha chiesto di organizzare una serata in omaggio ad un cantautore, scegliendo altri artisti con cui collaborare. Ho pensato che fosse un’occasione da non sprecare e alla fine abbiamo messo su una bella squadra (insieme a Tommaso Novi, Luca Guidi e Giorgio Mannucci), scegliendo di dedicare le nostre interpretazioni alle canzoni di Lucio Dalla, un artista incredibile che ha rappresentato molto per ognuno di noi. Quella che poteva essere un’unica serata si è trasformata in un progetto importante del quale sono davvero felice!
Il tuo nuovo singolo è Qualcuno che ti vuole bene, descrivilo usando tre aggettivi.
Oddio, non ci avevo mai pensato, è difficilissimo! Vediamo, direi… morbido, familiare, acustico.
Questo brano è un feat con il cantautore Bianco, come vi siete conosciuti?
Seguo il percorso di Bianco da anni e ho sempre apprezzato quel che faceva. Ho pensato che sarebbe stato bello poter collaborare su questo brano e grazie a Zibba, che ha prodotto il brano e il disco di cui farà parte, sono riuscita a mettermi in contatto con lui e proporgli il featuring.
La canzone racconta di come ci si sente a casa improvvisamente. Tu dove ti senti a casa?
Ogni volta in cui sento di non dover pensare a come comportarmi, quando posso lasciarmi andare senza preoccuparmi… quando ho una spalla su cui appoggiare la testa.
Il tuo nuovo lavoro discografico vede la collaborazione di Zibba, come è stato lavorare con lui?
Ci conosciamo da anni ormai e abbiamo iniziato a collaborare in occasione del mio disco precedente. Zibba per me è prima di tutto un amico, un punto di riferimento: mi fido tantissimo di lui e sono sempre contenta di affidargli le mie canzoni.
Oltre al tuo nuovo album, hai altri progetti in cantiere?
Un sacco di cose che spero di riuscire a concretizzare!
In questi giorni sta andando in onda “24 CAROLS” il mio primo programma radiofonico (prodotto da Musica di Seta e in onda tutti i giorni alle 12:40 su Radio Icaro), un sogno che si realizza.
Ho in mente molte cose ma prima di tutte i live: non vedo l’ora di poter tornare a viaggiare come qualche anno fa per portare in giro le mie canzoni.
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