Gli Aspettativa ritornano su questo blog dopo la recensione del loro singolo Un qualcosa. La band inizia il 2022 pubblicando un breve EP chiamato TIFFANY in cui hanno raccolto tre loro brani tra cui Che poi se ridi e Elastico insieme all’inedito Tiffany.
Un biglietto da visita per presentare la musica indie pop dei tre fratelli per donare una breve pausa dalle paure e dalle difficoltà che soffocano le persone in un periodo delicato come quello che stiamo vivendo. Le tre canzoni raccontano il mondo visto dalla generazione Z, quella nata con il nuovo millennio.
Ragazzi che si pensa siano solamente superficiali, ma che dimostrano una grande capacità di descrivere il mondo con parole semplici che sanno colpire il cuore dell’ascoltatore. Situazioni all’apparenza normali ma in cui ogni persona può trovare un pezzo della propria quotidianità.
Aspettativa è più un mood che un nome per la band post 2001 che intreccia sonorità pop, indie e punk per raccontare le proprie emozioni. La band nasce nel 2014, da tre fratelli: Elia (voce e chitarra), Ester (voce e tastiere) e Gab (batteria). Successivamente affiancati al Catta (basso) dal loro produttore Marco Carnesecchi.
Nel 2020, in pieno lockdown, esce il loro primo singolo Tempesta. Dopo un anno di ricerca musicale escono Saracinesche (giugno 2021) ed Elastico (luglio 2021). Il singolo riscuote un notevole successo dopo essere stato inserito nella playlist editoriale di Spotify Sangue Giovane. Nell’autunno dello stesso anno esce Un qualcosa.
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