L’estate è il trionfo della musica dal vivo dove possono nascere incontri interessanti tra diversi generi musicali. Come il rap con le sue barre intense portato avanti da due artisti sconosciuti accompagna il pop sanremese. Un genere portato avanti da una giovane nuova promessa della musica italiana.
Questo è il contesto che si è realizzato nella seconda serata del Generation Young a Monfalcone, un festival idealizzato da ragazzi rivolto alle nuove generazioni. Per prepararsi all’arrivo del live dell’ospite tanto atteso, il cantante di Sanremo Alfa, il centro giovani di Monfalcone ha idealizzato un contest musicale. La perfetta occasione per dare la possibilità alle nuove proposte musicali la possibilità di farsi conoscere su un palco prestigioso.
La gara dei cantanti ha coinvolto talenti friulani e di fuori regione vedendo trionfare a pari merito due nuove stelle del rap, Raspa e Hot Ice. Per la prima volta i due artisti si sono trovati a condividere insieme un palco per giunta importante davanti ad un pubblico di duemila persone.
Sono stati i temi toccati dalle barre del linguaggio rap dei due artisti richiamando diversi riferimenti al mondo di questo genere musicale nato per sfogarsi di tutte le ingiustizie della vita. Per poter riscaldare la voce per l’ospite d’onore della serata, Raspa e Hot Ice hanno fatto scatenare i ragazzi e non solo per dimostrare che il genere rap non è poi così lontano dalla scena più conosciuta della musica italiana.
Anche se hanno cantato per la prima volta insieme, i due rapper hanno saputo dimostrare una perfetta armonia sul palco senza abbandonarsi ad inutili rivalità. Non è mancato un momento freestyle che da sempre caratterizza la scena rap dando ampio spazio alla vena creativa degli artisti.
Questo momento di creatività e sfogo ecco che arriva la star della serata, il cantante fresco della gara del Festival di Sanremo, Alfa. Da subito ha acceso la voce e i cuori delle persone che sono arrivate in massa per cantare insieme a lui quelle canzoni all’apparenza semplici ma ricche di intense emozioni.
L’album di Alfa, Non so chi ha creato il mondo ma so che era innamorato ha accompagnato le canzoni del cantautore genovese. Tra brani noti e meno al grande pubblico, l’artista ha regalato emozioni intense vissute come solamente un animo innamorato può vivere in prima persona.
Ma non è solamente l’amore a guidare la penna di Alfa, ma anche la nostalgia per un nonno che ormai non fa più parte della sua vita. Così come il dolore per la perdita di una cara amica che si può ritrovare solamente nel mondo dei sogni.
Un concerto come questo è un toccasana per quelle persone che non vogliono solamente divertirsi con i tormentoni del momento ma anche ricercare quelle semplici emozioni per amare fino in fondo la vita con le sue gioie e dolori. Perché ogni livido passa con il tempo.
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